Caldo maledetto- NaruSasu

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Amh3_lol_33
view post Posted on 7/11/2010, 18:11




^^'giorno! questa è la prima fanfic ke posto qui, spero ke vi piaccia :beh:
è una delle prime fanfic ke ho scritto, quindi siate clementi!! :resa:


Caldo Maledetto – by Amhe_lol_33

Era il primo giorno d'estate e, oltre al cielo azzurro terso ed il sole alto e splendente, c'erano la bellezza di 39 gradi... all’ombra....
Alcuni ragazzi dell'ultimo anno della scuola superiore del paese, la Konoha High School, si erano ritrovati per passare un weekend al mare prima che le loro scelte per il futuro li avrebbero separati. "Ehi gente! Ho comprato il gelato!" urlò un ragazzo dalla pelle abbronzata, i capelli biondi scompigliati e occhi color cielo che si stava avvicinando al gruppetto in riva al mare.
"Grande Naruto! Mi era venuta voglia di qualcosa di fresco!" disse Sakura allegra.
"Già, per una volta ritengo che tu abbia avuto un'idea geniale." scherzò Kiba mentre prese uno dei sacchetti che aveva in mano.
"Ah ah, molto divertente Kiba, grazie..." rispose sarcastico mente posava su un tavolino il chilo di gelato appena comprato "Qui c'è il gelato e qui" disse prendendo la busta che teneva in mano il ragazzo con due tatuaggi triangolari sul volto "ci sono i coni. Ora, chi vuole farli?" domandò guardando prima Sakura e poi Ino.
"Oh, e va bene, ci pensiamo noi!" sbuffò la biondina mentre prendeva dal sacchetto un cono ed un cucchiaio di plastica.
Naruto fece loro il sorriso sghembo che lo contraddistingueva "Grazie!"
Si guardò in torno, gli sembrava che mancasse qualcuno… iniziò a contare i presenti: Ino, Shikamaru, Choji, Hinata, Kiba, Shino, Neji, Lee, Ten Ten, Sakura, Sasu...
Aggrottò le sopraciglia "Ehi Sakura..."
"Dimmi Naruto."
"Dov'è finito Sasuke?"
"Oh, già, ha detto che si stendeva un po’ all'ombra. Probabilmente questo caldo è insopportabile per lui, vista la carnagione che si ritrova…” quell’ultima frase sembrava dirla a sé stessa più che al ragazzo “gli vuoi portare tu il gelato?" chiese porgendogli un cono.
Il biondo fece un cenno con il capo "Si, glielo porto io e lo faccio venire qui, così stiamo tutti insieme!"
Salutò e velocemente si diresse verso la pineta lontana alcune centinaia di metri; effettivamente l'ombra degli alberi era un toccasana per quel pomeriggio afoso, respirò quell'aria fresca a pieni polmoni.
"Ehi Naruto" iniziò una voce sorpresa alle sue spalle "che ci fai qui?"
Il ragazzo chiamato in causa si voltò sorridendo "Ehi Sasuke! Hai proprio trovato un bel posto! Si sta benissimo qui!"
"Si, avevo troppo caldo..." alzò le spalle "Allora, che vuoi? Stavo dormendo."
Naruto alzò un sopraciglio "Ti ho portato il gelato." rispose brusco porgendoglielo.
Il ragazzo dagli occhi scuri come la notte lo prese tra le mani e lo guardò perplesso.
"Che c'è?" domandò il biondino guardandolo inclinando leggermente il capo.
"Beh, ecco, non vado matto per le cose dolci..."
"Oh, me ne ero dimenticato." allungò la mano e riprese il gelato, Sasuke lo squadrò "Che fai?"
"Lo mangio! Non si spreca il cibo; soprattutto se l'ho pagato io!" rise divertito "Accidenti" esclamò sussultando "Si sta sciogliendo troppo velocemente!"
"Beh che ci vuoi fare?! È esta..." Sasuke finì la frase silenziosamente nella sua testa; la sua concentrazione si era spostata tutta sul ragazzo di fronte a lui.
Naruto aveva iniziato a leccare il gelato che si stava sciogliendo troppo rapidamente per farlo rispondere a qualunque provocazione; iniziò dal bordo, per cercare di fermare la crema prima che scendesse troppo sulle mani appiccicandogliele. Ma fu quasi inutile, con la lingua scese piano sulle sue dita, sul suo polso, sul suo braccio; la crema era scivolata quasi fino al gomito e, sollevando il braccio leggermente, cercò di evitare di sporcarsi la canottiera arancione che stava indossando.
Stanco di quella situazione appiccicosa e sgradevole, decise di finire velocemente il dolce, spostò la lingua dal braccio alla crema e infilò quasi tutto il gelato in bocca.
Sasuke deglutì forte, quello spettacolo era estremamente elettrizzante. Vedere Naruto leccare le sue mani, prendere la pallina alla crema in bocca, togliersi il sudore dalla collo; tutto quello lo fece eccitare. Sentiva il suo membro crescere voglioso all'interno dei bermuda da mare colorati.
Si mise seduto incrociando le braccia tra le gambe, per cercare di nascondere quel momento imbarazzante.
Naruto abbassò lo sguardo "Che c'è Sasuke? Non ti senti bene?" chiese con preoccupazione nella voce.
Il moro scosse la testa "No... non è nulla..."
Naruto alzò le spalle "In realtà credo tu abbia un pò di febbre, sei tutto rosso in faccia." affermò inginocchiandosi davanti a lui mentre con la mano pulita gli toccava la fronte "Già, mi sembri un pò caldo. Forse hai preso un’insolazione…"
Sasuke si immerse in quegli occhi azzurri e trovandosi così vicino a Naruto, provò una sensazione di eccitazione misto desiderio. Spostò lo sguardo sulla sua bocca "Naruto..." gli bisbigliò "hai... hai del gelato sulle labbra..."
"Oh, davvero?!" chiese toccandosi con un dito il contorno della bocca "Hai ragione." e con la lingua se le leccò.
In quel momento Sasuke avrebbe voluto morire; l'eccitazione che stava provando era troppo alta, non avrebbe potuto stare lì un minuto di più, almeno non vicino a lui. Se avesse tirato di nuovo fuori la lingua per fare qualunque altra cosa, probabilmente sarebbe venuto; di fronte a lui e solo contemplando quel suo modo di muoversi.
Sasuke respirò forte, come per cercare di ingoiare quell'emozione attraente e pericolosa.
"Sasuke" la voce di Naruto gli risuonò in testa "Sasuke... Che c'è?" domandava preoccupato.
Il moro aprì gli occhi, e quel viso bronzeo gli si parò davanti "Che succede?" continuava a chiedergli.
"Naruto..." balbettò "Io... io non posso resistere..."
Il biondo lo guardò perplesso "Che intendi dire?" domandò mentre poggiò lievemente una mano sul volto pallido dell'amico; lo sentiva tremare leggermente ed il calore che emanava dalla pelle era quasi preoccupante.
"Sasuke" gli sussurrò ad un orecchio; il moro sussultò piano udendo quella voce sensuale scorrergli nella testa.
"Na... Naruto... Ti prego... io non posso resistere..."
Naruto guardò quegli occhi neri, gli sembrarono lussuriosi, spostò lo sguardo verso il basso e notò che stringeva le gambe.
"Vai via..." lo implorò Sasuke "Per favore... non guardarmi..."
Naruto gli prese il volto tra le mani "Ehi Sasuke, anche se stiamo insieme solo da alcune settimane, non siamo mai andati oltre al bacio ed ora, in questa condizione, tu non mi vuoi mostrare la tua parte più emozionante?!"
"Naruto... Siamo all'aperto... Come puoi chiedermi ciò con i nostri amici lontani solo alcuni metri?"
"Sasuke" continuò il biondo mente con una mano scendeva verso la coscia del fidanzato "non guardarmi con quella faccia... Mi stai facendo venire voglia di divorarti."
Sasuke lo guardò con occhi eccitati e preoccupati insieme; cosa avrebbe dovuto fare?
"Sasuke..." iniziò Naruto "Nemmeno io posso resistere. Ti prego, perdona questa mia richiesta egoistica."
Non aspettò nessun permesso, nessuna frase sgarbata o rifiuto, avvicinò lentamente le sue labbra a quelle del ragazzo dai capelli scuri e lo baciò delicatamente, più e più volte, fino a che non sentì il compagno accettare quel suo affetto.
Il bacio divenne più maturo appena lo sentì ricambiare le emozioni che stava provando; le loro lingue giocavano a rincorrersi all'interno delle loro bocche e le loro mani affondavano nei capelli l'uno dell'altro.
Naruto fece scendere la mano destra fino alla schiena, entrò delicatamente con le dita sui glutei chiari del moro scostando l'elastico dei bermuda; i sentimenti che stava provando erano così forti da fargli perdere il controllo delle sue azioni.
Quel bacio era qualcosa di spettacolare.
I due ragazzi si conoscevano da una vita, erano vicini di casa, avevano frequentato le stesse scuole, gli stessi club sportivi; erano sempre stati insieme fin da quando ne avevano memoria.
Poi, come se niente fosse, come se fosse stata la cosa più normale del mondo, lui, Naruto Uzumaki, si era dichiarato.
Inizialmente Sasuke aveva spalancato gli occhi per lo stupore poi era diventato paonazzo in volto, con una mano si coprì il viso e gli voltò le spalle mostrandogli la schiena; "Per me va bene" aveva risposto con voce tremante. In quel momento, Naruto, era diventato il ragazzo più felice del mondo.
Ma durante quel periodo non erano mai andati oltre il bacio, e non quel bacio maturo che si stavano scambiando in quel momento, era un semplice ed ingenuo contatto con le labbra. Qualcosa di infinitamente tenero, ma anche infinitamente platonico.
Ma in quel momento Naruto non avrebbe più avuto motivo di essere gentile, aveva atteso per quindici anni che Sasuke si concedesse a lui, ormai era stanco di attendere ancora, ed in quella situazione comprese che anche il moro provava il suo stesso desiderio.
Staccò le labbra dalle sue e con la lingua iniziò ad accarezzargli il collo sudato, lo fece piano e dolcemente ed ogni volta che lo leccava vicino all'orecchio sentiva il compagno gemere di piacere.
Quella voce estremamente erotica lo fece diventare ancora più desideroso dell'unico ragazzo che avesse mai amato; gli sollevò la t-shirt bianca e con due dita iniziò a giocare con i suoi capezzoli. Lo sentì tremare di piacere mentre continuava quel gioco; anche se si era reso conto che era diventato pericoloso, non avrebbe potuto fermarsi.
Scese con la lingua fino al capezzolo sinistro ed iniziò a leccarlo e morderlo delicatamente finché non divenne turgido; Sasuke cercava in tutti i modi di non emettere versi eccitati, ma era impossibile, il piacere che stava provando era grande e stimolante.
Le mani, che sino a pochi istanti prima erano prigioniere della maglietta bianca, si liberarono e si strinsero dolci sul volto del biondo, appena lo portò alla stessa altezza del proprio viso, lo baciò di nuovo ed, ancora una volta, le loro lingue si mossero l'una attaccata all'altra.
Le mani libere di Naruto si spostarono nuovamente sui pantaloni da mare del moro, sciolsero il nodo del laccio color blu notte e sfilarono con attenzione i bermuda; Sasuke si spostò in modo da facilitargli il compito.
Si scostò appena dal corpo e dalle labbra di Sasuke per poter eliminare anche il suo pezzo di stoffa che era diventato troppo stretto dopo tutto quello che avevano fatto, guardò il volto del compagno; aveva le gote di un rosa acceso, gli occhi socchiusi lo cercavano desiderosi, le labbra erano semi aperte ed un rivolo di saliva gli scendeva da un angolo della bocca.
Naruto sentì il proprio membro pulsare dentro ai boxer da mare scuri; se li tolse rapido e mosse le mani sulle cosce del ragazzo.
"Naruto" ansimò di piacere il moro "Naruto... cosa... cosa stai facendo?"
Il ragazzo chiamato in causa scostò il volto dall'interno della pallida coscia "Sasuke... sei talmente eccitato che tenere tutto dentro può solo fare male... Dovresti saperlo; o non ti sei mai masturbato?"
"No... io... Ah!" non terminò la frase a causa della lingua che si era intrufolata sul suo membro leccandoglielo con passione.
Sasuke non osava guardare Naruto in volto mentre gli procurava quel piacere peccaminoso; sarebbe potuto venire solo guardandolo e non voleva che il suo liquido caldo sporcasse quel viso bronzeo di cui si era innamorato.
Sentiva la bocca di Naruto muoversi su e giù, leccando il suo sesso con passione e desiderio; avrebbe voluto ancora un bacio, ma ammise a sé stesso che, mentre lo aveva visto poco prima mangiare il gelato, aveva desiderato di essere lui stesso la crema che stava leccando.
Fece un piccolo urlo di piacere appena lo sentì succhiare il suo membro voracemente e con la lingua giocare con la punta dove aveva già fatto uscire alcune gocce del suo liquido; mise una mano sulla sua bocca per cercare di emettere meno suoni possibili e l'altra la spostò sui capelli di Naruto, voleva che continuasse quel gesto volgarmente piacevole.
Ma il biondo si staccò violentemente, gli circondò la vita con un braccio e lo trascinò verso di sé. Lo baciò di nuovo e gli lecco le lacrime che stavano uscendo dai suoi occhi scuri "Sasuke" gli sussurrò nell'orecchio "Sasuke... Sasuke... Sasuke..."
Il cuore gli batté emozionato sentendo il proprio nome essere pronunciato con tanta dolcezza e rispetto; Sasuke si avvinghiò con le labbra sul collo, lasciandogli un piccolo segno che stava ad indicare che il biondo, da quel momento, era si sua esclusiva proprietà.
Sussultò nuovamente quando sentì entrare qualcosa dentro di se "Cosa... stai... facendo?" gemette.
"Ti sto preparando..." rispose con affanno il biondo "Faccio entrare due dita..."
Sasuke chiuse gli occhi, sentì bruciare un poco all'inizio dell'apertura dove erano state infilate piano le due dita abbronzare del ragazzo sopra di lui.
Dopo un tempo che gli sembrò infinito lo sentì sbiascicare "Adesso entro..." non fece in tempo a comprendere di cosa stesse parlando, che il bruciore divenne più intenso. Le lacrime continuarono a sgorgare imperterrite dagli occhi scuri e la bocca si era aperta in una smorfia di dolore.
"Scusa" lo sentì dire triste e colpevole "Scusa, lo so che fa male... Ma ti prometto che sarà solo per questa volta..." lo baciò sulla bocca aperta mentre spinse nuovamente il bacino in profondità.
Sasuke gemette di nuovo, ma più che il dolore in quel momento, provò calore; sentiva il corpo avvampare ed il volto gli parve andare in fiamme, il suo membro era caldo e duro e lo sentì a contatto con lo stomaco di Naruto.
Sentimenti contrastanti si fecero strada mentre sentiva pulsare dentro di sé il sesso del compagno: dolore, piacere, gioia, felicità, rabbia, tristezza...
"Sasuke" riprese tra sospiri affannati "Sto... sto per venire..."
Naruto notò il volto pallido del compagno sorridergli imbarazzato e spaventato dal momento; istintivamente gli diede un bacio a scocco sulle labbra e lo abbracciò "Sasuke" disse con un tono di voce alto "Sasuke, ti amo!" e diede l'ultima spinta prima di riempirlo del suo liquido ardente.
Quando sentì pronunciare quelle due piccole parole, Sasuke impazzì di gioia; venne nello stesso istante del compagno spargendo il suo liquido sulla propria pancia e sullo stomaco di Naruto.
Lo sentì accasciarsi su di lui; il respiro era affannato e poteva udire il cuore battere veloce ed emozionato "Naruto" sussurrò piano prendendo il respiro "ti amo anch'io."
Il ragazzo chiamato in causa voltò lo sguardo verso il moro e gli fece il suo solito sorriso sghembo "Sai Sasuke, sono davvero felice!" iniziò a dargli tanti baci sulla guancia.
Sasuke lo scostò di un poco "Smettila stupido, stai esagerando!" disse sarcastico.
Naruto sorrise di nuovo "Che vuoi che ti dica, è colpa di questo caldo maledetto che dà alla testa!"
"Già, lo puoi ben dire." rispose Sasuke mentre si allungò verso di lui per scoccargli un tenero bacio sulle labbra.
 
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hazeleyes88
view post Posted on 9/11/2010, 22:17




wow, qst è una delle poche fanfiction in cui il nostro naruto è seme, nn è niente male,continua così :bravo:
sasuke: sn io l'UKE :frozen:
naruto:preparati teme,qst è la naruto revolution :si!:
sasuke:e tu hazel nn dici niente?
hazeleyes:* armeggia cn uno striscione* ke ti devo dire teme?! lo striscione parla x me
sasuke:*legge striscione* W il sasunaru! W il narusasu! W il reverse! :...:
naruto:andiamo hazel
hazeleyes:certo compagno :yeah:

 
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Amh3_lol_33
view post Posted on 15/11/2010, 19:48




hihi!! contenta che ti sia piaciuta!! :blush: ^.^ cmq anke io sn per tt e due i pairing, nn solo narusasu, ma anke sasunaru!! XD :*ç*: sasuke, nn preoccuparti, posterò una fanfic al + presto dove tu sei il carissimo seme di sempre!! :evil: :evil:
a presto!!
 
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2 replies since 7/11/2010, 18:11   126 views
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